Procedura di selezione della candidatura italiana per il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa

Il Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC)- Direzione Generale per la qualità e la tutela del paesaggio, per l’architettura e l’arte contemporanee (PARC), a seguito delle attribuzioni istituzionali di cui al D.P.R. n. 233 del 26.11.2007 artt. 3-4, per assicurare la partecipazione dell’Italia al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, attiva la procedura di selezione della candidatura italiana, in riferimento e sulla base del Regolamento del Premio allegato alla Risoluzione CM/Res(2008)3, adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio il 20 febbraio 2008.
La procedura di selezione si articola nei punti descritti di seguito.

1. Finalità – (vedi art.1 Regolamento COE)

Al fine di “elevare la consapevolezza della società civile nei confronti dei valori dei differenti paesaggi, del loro ruolo e delle loro trasformazioni” e nel recepire quanto previsto dall’art. 1 del regolamento, la PARC si è attivamente impegnata nel garantire la massima diffusione dell’iniziativa attraverso la costruzione del sito web specifico interattivo www.premiopaesaggio.it , in cui è possibile reperire tutte le informazioni e riferimenti necessari per la partecipazione compresi i testi originali nelle lingue ufficiali del Consiglio d’Europa con la relativa traduzione in italiano.

Inoltre le strutture territoriali del MiBAC sono state direttamente coinvolte ed attivate per sensibilizzare le regioni e gli enti locali a partecipare con i loro interventi alla selezione nazionale.

Tale diffusione permetterà di raccogliere il maggior numero di proposte che per categorie, metodologie di intervento, soggetti amministrativi coinvolti e aree geografiche rappresentano un ventaglio di progetti tali da poter restituire il più possibile la realtà territoriale italiana. Si andrà a costruire in questo modo una sorta di archivio, di osservatorio dello stato dell’arte sul paesaggio nel nostro Paese.

A questo scopo il MiBAC può individuare alcuni soggetti, che per la loro attività e competenza specifica sono a conoscenza dei processi in atto sul paesaggio, ed invitarli a fornire il loro apporto operativo con la segnalazione di interventi che, a loro giudizio, rappresentino esempi significativi da candidare al Premio.

La promozione, oltre a consentire la raccolta dei progetti candidati, riveste un ruolo essenziale per l’effetto indotto dalla comunicazione della immagine del Premio. Tale comunicazione è infatti in grado di promuovere le finalità istituzionali del Premio e della Convenzione anche ad un più ampio pubblico, a tutti quei soggetti che interagiscono con le politiche del paesaggio e che potranno in futuro indirizzare la propria attività verso tali obiettivi: sostenibilità ambientale, sostegno del patrimonio culturale locale, politiche territoriali efficaci, promozione dei prodotti locali, esemplarità della gestione, condivisione delle scelte strategiche, ecc.

L’organizzazione della procedura di selezione del Premio del Paesaggio e la sua adeguata diffusione attraverso il sito internet potranno esprimere la chiara visione da parte del MiBAC nei riguardi delle politiche del territorio, divenendo in questo modo, il premio stesso, uno degli strumenti con cui si intende attuare la Convenzione Europea del Paesaggio.

In particolar modo questa occasione potrebbe far emergere interventi virtuosi sulle aree meridionali nelle quali le azioni di tutela, promozione e valorizzazione del paesaggio in generale ed un sostegno specifico nelle azioni collegate alla sua pianificazione e riqualificazione possono rappresentare uno strumento di sviluppo economico e sociale del territorio.

2. Presentazione delle proposte di candidatura (vedi artt. 2 e 3 Regolamento COE)

Per poter partecipare alla selezione, i richiedenti dovranno entro il 12 dicembre 2008:
– compilare in ogni sua parte una apposita scheda digitale presente sul sito internet ufficiale del premio;
– spedire per posta i materiali richiesti dal Regolamento del Premio.

1) La scheda è parte integrante della presente procedura ed è articolata in due parti. La prima riguarda le informazioni generali, i dati identificativi del candidato e un’anagrafica completa dell’intervento. La seconda parte raccoglie i dati strutturali, le qualità culturali e una breve descrizione dell’intervento, al fine di verificare l’effettiva coerenza con i principi della Convenzione Europea e con il regolamento del premio.

Inoltre è previsto di allegare, con le modalità specificate nella scheda, un massimo di dieci immagini riassuntive e sintetiche dell’intervento.
Al termine della compilazione verrà inviata, in automatico all’indirizzo del richiedente, una e-mail di conferma contenente copia delle informazioni inserite e i documenti da sottoscrivere all’atto della spedizione postale.

Ulteriori informazioni sulla procedura di compilazione della scheda e di consegna dei materiali saranno presenti sul sito ufficiale del premio.

2) La spedizione postale, a mezzo Posta Raccomandata 1 (veloce) A.R. dei materiali necessari per il dossier della candidatura, dovrà avvenire entro il 12 dicembre 2008 ed essere indirizzata a: “Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa” – Segreteria Organizzativa – ACMA Centro Italiano di Architettura, via Antonio Grossich, 16 20131 Milano.
Il plico dovrà contenere:
– copia fotostatica della e-mail di conferma dell’avvenuta presentazione della proposta;
– autorizzazione all’uso dei testi e delle immagini a alla loro riproduzione da parte e del Consiglio d’Europa e del MiBAC per i fini legati all’organizzazione e alla diffusione dei risultati del premio (inclusi eventuali mostra, catalogo e pubblicazione su sito web);
– consenso manifesto alla raccolta e al trattamento dei dati personali per le finalità di gestione delle attività inerenti il Premio;
– indirizzo postale, recapito telefonico, e-mail da adottare per le comunicazioni inerenti il premio, nonché indicazione di un referente per eventuali contatti diretti;
– DVD contenete i seguenti materiali digitali pronti per la stampa, come richiesti dall’art.3 fase I del Regolamento del Premio:1) presentazione del candidato non superiore a tre pagine; 2) descrizione dell’intervento realizzato non superiore a venti pagine; 3) posters; 4) eventuale video della durata massima di cinque minuti. Per agevolare la partecipazione si fa presente che la presentazione del candidato e la descrizione dell’intervento potranno essere consegnate in italiano.
Formati digitali:
– testi in formato WORD (.doc) per Windows e in formato PDF (.pdf);
– immagini dei posters in formato PDF (.pdf) ad alta risoluzione o in formato JPEG (.jpg con risoluzione min 300 dpi e dimensione di base di almeno 15 cm);
– presentazione video in formato MPEG4 o AVI.

La partecipazione alla selezione è gratuita e implica la piena e totale accettazione di tutte le norme del Regolamento del Premio e della relativa Procedura di selezione della candidatura italiana.
Gli elaborati ricevuti in difformità o incompleti rispetto alle suddette indicazioni non saranno presi in considerazione ai fini della selezione.

3. Selezione della candidatura (vedi art. 3 fase II del Regolamento COE)

La Commissione di selezione della candidatura italiana al Premio verrà costituita dal Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale per la qualità e la tutela del paesaggio, per l’architettura e l’arte contemporanee.

La selezione avverrà a partire dalle informazioni raccolte dalla compilazione digitale delle schede online e dalla verifica di adeguatezza dei materiali inviati a mezzo posta per la presentazione della candidatura italiana al Premio.

L’attività di selezione sarà operata sulla base dei Criteri di attribuzione del Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa, contenuti nell’allegato al Regolamento del Premio, e sarà articolata in due fasi: nella prima si esamineranno le proposte pervenute e verranno espresse fino a dieci preferenze. Nella fase successiva si individuerà, tra le preferenze selezionate, la candidatura motivata che verrà presentata dall’Italia al Consiglio d’Europa per la partecipazione al Premio.

Le decisioni della Commissione, nonché le sue metodologie di lavoro, sono inappellabili e insindacabili.

Allo scopo di promuovere i risultati del Premio, così come previsto dalla Risoluzione CM/Res(2008)3, il MiBAC si propone di organizzare una iniziativa che preveda una esposizione dei lavori e la loro pubblicazione da presentare in occasione di una giornata di approfondimento sullo stato dell’applicazione dei principi della Convenzione Europea del Paesaggio in Italia.
A tal fine la Commissione si riserva inoltre la facoltà di scegliere, tra le proposte pervenute, gli interventi ritenuti più interessanti, anche in aggiunta alle preferenze espresse.

4. Comunicazioni

Il MiBAC darà comunicazione dell’avvenuta selezione della candidatura all’interessato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo indicato all’atto della spedizione nel dossier di candidatura.

L’invio al Consiglio d’Europa dei materiali relativi alla candidatura selezionata sarà effettuato a cura del MiBAC nella forma indicata dall’ art. 3 fase I del Regolamento del Premio.
A tal scopo il MiBAC, qualora lo ritenesse necessario, si riserva di chiedere ulteriori materiali a completamento della documentazione presentata.

I risultati della selezione verranno inoltre pubblicati sui siti:
www.premiopaesaggio.it,
www.beniculturali.it sito ufficiale del MiBAC
www.parc.beniculturali.it sito ufficiale della PARC – Direzione Generale per la qualità e la tutela del paesaggio, per l’architettura e l’arte contemporanee.

5. Condizioni relative al materiale inviato

La paternità degli elaborati resta in capo ai candidati, che garantiscono in merito alla veridicità dei materiali inviati e che gli stessi non ledono diritti di terzi. Il MiBAC non risponde di eventuali dichiarazioni mendaci. Tutti i materiali inviati non verranno restituiti.
Il MiBAC si riserva il diritto di esporre gli elaborati, nonché di pubblicarli (anche su siti internet istituzionali) a scopi di promozione culturale, senza alcun onere nei confronti degli autori.

6. Trattamento dei dati personali

Con riferimento alle disposizioni del D. Lgs 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai partecipanti saranno registrati e trattati esclusivamente per le finalità di gestione delle attività inerenti il Premio.
Ai sensi dell’art.7 del suddetta decreto, gli interessati hanno diritto di accesso ai dati che ad essi si riferiscono e di richiedere la rettifica, aggiornamento, cancellazione dei dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.
Il titolare del trattamento dei dati è il Ministero per i beni e le attività culturali –Direzione Generale per la qualità e la tutela del paesaggio, per l’architettura e l’arte contemporanee, – Via di S. Michele 22 – 00153 Roma.

7. Informazioni

Ulteriori informazioni relative a:
Convenzione Europea del Paesaggio
Risoluzione CM/Res(2008)3,
Regolamento allegato alla Risoluzione, relativo al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa
Procedura di selezione della candidatura italiana per il Premio
Scheda di partecipazione alla selezione della candidatura

sono disponibili sul sito https://www.premiopaesaggio.beniculturali.it

Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare:

Segreteria organizzativa della selezione
ACMA Centro Italiano di Architettura
Via Antonio Grossich, 16
20131 Milano
Tel 02 70639293 Fax 02 70639761
info@premiopaesaggio.it